Accorgimenti per l'utilizzo e la manutenzione dei gruppi elettrogeni.
Il generatore di corrente è un macchinario composto da una serie di componenti, che al raggiungimento di un determinato numero di ore di lavoro o un determinato periodo di tempo (6 mesi, 1 anno, ecc… in base al tipo di prodotto) necessita di alcune operazioni di manutenzione come, ad esempio, la pulizia o la sostituzione di alcune parti che sono soggette ad usura, si deteriorano o semplicemente non mantengono gli standard di efficenza necessari al perfetto funzionamento del generatore.
Oltre alla manutenzione ordinaria, è sempre bene eseguire alcuni controlli anche prima di ogni accensione; la pratica di queste semplici operazioni, solitamente riportate nei libretti d’uso o nei manuali tecnici dei prodotti, consente un utilizzo corretto ed efficiente del generatore e proteggere i dispositivi che vi saranno collegati da eventuali danni o malfunzionamenti.
Generatore di corrente sempre efficiente
Operazioni preliminari e accorgimenti per un corretto funzionamento del gruppo elettrogeno.
Vediamo, ad esempio, alcune operazioni preliminari e non, caldamente consigliate e descritte dettagliatamente nei manuali tecnici, per l’utilizzo del generatore di corrente.
eseguire un’ispezione visiva dei componenti esterni e interni: prima di mettere in moto il generatore, verificare che tutti i componenti siano integri, puliti e in ordine;
verifica della temperatura esterna: alcuni generatori di corrente (ad esempio gli inverter) hanno un range di temperatura per l’uso (per esempio +5° e +40°). Inoltre, alcuni tipi di generatore possono perdere in performance se utilizzati in particolari situazioni climatiche;
pulizia regolare della macchina: per quanto scontato, un generatore ben pulito funzionerà meglio e in maniera più efficiente;
pulizia regolare del filtro dell’aria: trattandosi di un componente delicato, atto a garantire la pulizia dell'aria aspirata ed un buon funzionamento del motore, è consigliato controllare accuratamente e pulire il filtro dell’aria;
utilizzare il generatore in uno spazio adatto: durante il funzionamento vengono emessi dei gas nocivi dallo scarico, posto solitamente nella parte posteriore del generatore, contenenti monossido di carbonio. Il monossido di carbonio è molto pericoloso in quanto gas inodore e incolore. Non utilizzare mai il generatore di corrente in un luogo chiuso o con ventilazione scarsa, ma preferire postazioni all’ aperto e con sufficiente ricircolo d’aria;
seguire correttamente la procedura di avvio indicata: avviare il dispositivo prevede alcune schematiche operazioni da seguire con precisione (apertura circuito aria e carburante, collegamento batteria, ecc…) e la mancata osservanza del processo descritto può danneggiare gravemente il generatore elettrico;
utilizzare olio e carburante di buona qualità: per mantenere alte le prestazioni e impedire il degrado o il consumo precoce delle parti del generatore, è sempre bene optare per liquidi di consumo di ottima qualità, seguendo le indicazioni sulle caratteristiche degli stessi (nel caso dell’ olio, per esempio, la viscosità corretta) riportate nei manuali e consigliate dai produttori;
conservare il macchinario in un luogo adatto, asciutto e riparato; il gelo e le temperature rigide possono danneggiare irreparabilmente l’ attrezzatura. Nel caso il generatore fosse bagnato o umido dopo l’utilizzo, asciugarlo con cura prima di riporlo;
assicurarsi che tutti i filtri siano regolarmente puliti;
utilizzare il generatore di corrente su una superficie piana: non posizionare mai la macchina in posizione inclinata o verticale, in modo da evitare perdite di carburante, olio e danni alle apparecchiature;
controllare sempre i livelli di olio e carburante, nonché la sua manutenzione prima dell’ utilizzo;
fare attenzione al calore prodotto durante l’ utilizzo: la temperatura di scarico è alta durante il funzionamento del generatore di corrente e rimane calda anche dopo il suo spegnimento. Fare attenzione a non toccare lo scarico, posto solitamente nella parte posteriore, finché è ancora caldo e attendere il raffreddamento prima di spostarlo;
attenzione al materiale infiammabile ed esplosivo: evitare fiamme e scintille quando si utilizza il gruppo elettrogeno e quando si riempie il serbatoio. Non conservare il generatore vicino a materiale infiammabile per evitare il rischio di esplosione.
La manutenzione ordinaria del generatore di corrente
Quali parti del gruppo elettrogeno sono soggette a manutenzione o sostituzione dopo usura.
Una delle operazioni ricorrenti per la manutenzione ordinaria e necessaria per garantire il corretto funzionamento dei generatori di corrente è il cambio dell' olio. In questo caso possiamo prendere in considerazione il generatore di corrente diesel monofase Black + Decker BXGND6300E, ma la procedura è simile per molti gruppi elettrogeni, anche di diverso tipo.
tramite una chiave o una pinza, svitare il tappo di sicurezza del serbatoio del lubrificante
lasciare fuoriuscire l’olio dal serbatoio, avendo cura di raccoglierlo in un apposito contenitore e di smaltirlo correttamente
rabboccare con olio pulito, seguendo le indicazioni sulla tipologia di olio necessario leggendo il manuale della macchina
misurare tramite l’ apposita astina che il livello di liquido raggiunga quello indicato e ottimale per il funzionamento del gruppo elettrogeno
Sempre per il medesimo modello di generatore di corrente diesel, vediamo come è possibile sostituire il filtro carburante:
tramite una pinza o altro strumento apposito, staccare le tubazioni del filtro
estrarre la cartuccia del filtro carburante usurata
inserire la nuova cartuccia all’ interno del contenitore
riagganciare le tubazioni del filtro
Di seguito un esempio pulizia filtro aria, tratto dal manuale del generatore di corrente inverter BXGNi6500E di Black + Decker:
accedere alla sezione interna della macchina, svitando il pannello laterale con l’ausilio di un cacciavite;
aprire la scatola del filtro aria ed estrarre la cartuccia del filtro
pulire utilizzando acqua e un detergente possibilmente neutro
strizzare bene ed asciugare al sole
installare il filtro solamente quando completamente asciutto
Semplici operazioni per un generatore di corrente in piena forma!
Accorgimenti a portata anche dei non professionisti
Le operazioni ordinarie di manutenzione per il gruppo elettrogeno, necessarie a mantenerne inalterate caratteristiche di funzionamento e prestazioni, possono essere eseguite senza essere degli esperti tuttofare o dei tecnici di generatori di corrente dei relativi motori. Seguendo le istruzioni riportate nel manuale e con l’utilizzo di strumenti comuni (cacciaviti, pistola ad aria compressa, chiavi piatte, ecc…) eseguire il controllo, la pulizia e la sostituzione delle parti soggette ad usura risulterà un’attività davvero semplice.
E’ da dire che la pulizia di alcuni componenti specifici o alcune regolazioni è consigliato farle eseguire da un tecnico professionista specializzato, sia per usufruire di un intervento professionale per le parti più delicate, sia per non far decadere, con operazioni non corrette, un’eventuale garanzia del prodotto ancora in essere.
L’ intervento di manutenzione ordinaria non è un’operazione lunga o complicata: un ciclo completo di pulizia, sostituzione parti usurate e check liquidi può essere eseguita in circa un’ora. E’ fondamentale che gli interventi di questo tipo siano eseguiti in totale sicurezza, procurandosi e indossando i comuni dispositivi di sicurezza individuali (guanti, cuffie di protezione, occhiali, ecc…) Seguire un programma di manutenzione e appuntare gli interventi fatti aiuta a mantenere l’efficenza del gruppo elettrogeno e a facilitare le successive manutenzioni, così da evitare di scordare di controllare, ad esempio, la pulizia di un filtro pensando di averla già fatta in precedenza.
Un programma base per la manutenzione del gruppo elettrogeno
Un esempio di un programma di manutenzione per i generatori di corrente da seguire può essere il seguente:
Ogni 15/30 giorni:
test di funzionamento
controllo del livello di olio e carburante
Ogni 50 ore di funzionamento:
controllo del livello di olio motore
cambio dell’ olio
pulizia del filtro aria
pulizia del filtro combustibile o filtro carburante
pulizia della coppa di sedimentazione
Ogni 100 ore di funzionamento o 6 mesi:
sostituzione del filtro aria motore
pulizia delle candele
controllo della protezione scintille
livello di elettroliti della batteria ( in caso di generatore con avviamento elettrico )
Ogni 200/300 ore o almeno una volta all’ anno:
sostituzione delle candele
controllo delle tubazioni, soprattutto per il circuito del carburante
controllo ed eventuale regolazione delle valvole ( a cura di un professionista tecnico specializzato )
Altre operazioni da prendere in considerazione:
pulizia e svuotamento del serbatoio del carburante
pulizia e svuotamento della camera di combustione
E’ bene eseguire, soprattutto se il generatore viene utilizzato saltuariamente o rimane fermo per molto tempo, una prova di carico e accensione almeno una volta al mese. Questo semplice accorgimento servirà ad evitare l’incorrere di situazioni spiacevoli in caso di reale necessità: avere il generatore che non funziona nel momento del reale bisogno, soprattutto in caso di emergenza, non è davvero il massimo! Proprio per questo motivo è doveroso eseguire la manutenzione anche se il generatore non viene utilizzato. E’ possibile prendere in considerazione un intervento, da parte di un tecnico qualificato, per verificare lo stato e le prestazioni di alcuni parti più delicate ed, eventualmente, da pulire o ricalibrare: per esempio il regolatore di tensione, la pompa del carburante, gli iniettori o, se presente, la turbina del motore.
A riposo nel luogo giusto
Il gruppo elettrogeno è, nella maggior parte dei casi, un dispositivo utilizzato nelle situazioni di emergenza, per sopperire alla mancanza temporanea della rete elettrica e poter mantenere attive le apparecchiature elettriche, comprese quelle più delicate, che devono essere utilizzate in casa, in azienda, nei cantieri o nei presidi medici. Per le macchine che vengono utilizzate poche ore e in poche occasioni, oltre ai regolari controlli di routine e le verifiche standard sui componenti, è bene avere delle ulteriori accortezze anche per l’immagazzinaggio. Pulire il generatore dopo l’uso abbassa notevolmente le possibilità di malfunzionamenti o di dover effettuare una manutenzione non programmata. Per pulire la scocca esterna e il basamento, è sufficiente dotarsi di uno straccio e rimuovere i detriti, il fango, il grasso o i residui di combustibile. E’ una buona pratica anche pulire le ventole di raffreddamento e liberarle da polvere o sporcizia, meglio se con l’ausilio di un compressore e una pistola per aria compressa. In caso di evidenze di primi segni di ruggine sul basamento o sulla scocca del gruppo, intervenire immediatamente con un prodotto apposito contro la corrosione, in modo da evitare danni più gravi alla struttura della macchina. Infine, nel caso di un generatore di corrente portatile o comunque non installato su postazione fissa, risulta fondamentale avere un luogo adatto per poter lasciare il dispositivo a riposo senza compromettere la longevità dei componenti o un successivo utilizzo quando necessario. E’ utile dotarsi di un telo per coprire il generatore, in modo da proteggerlo dalla polvere che potrebbe ostruire le ventole di raffreddamento; inoltre, il luogo di destinazione deve essere adeguato e adatto al mantenimento efficiente del macchinario: deve essere un luogo asciutto, possibilmente privo di umidità e non esposto agli agenti atmosferici o alle temperature rigide o troppo elevate. Infine è bene ricordare che il carburante tende a “svanire” se lasciato per troppo tempo all’ interno del serbatoio; per ovviare a questo problema, consultando il manuale tecnico, è possibile aggiungere un additivo apposito direttamente nel serbatoio, che permetterà di mantenere inalterate le proprietà del liquido.
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